Inter U23, Stefano Vecchi il primo nome per la costruzione della squadra che dovrebbe giocare a Monza

Inter U23, Stefano Vecchi il primo nome per la costruzione della squadra che dovrebbe giocare a MonzaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Filippo Venezia/Uff. Stampa Feralpisalò
Oggi alle 13:56News
di Marta Bonfiglio

L’Under 23 dell'Inter, prevista per il 2025/2026, dovrebbe giocare all’U-Power Stadium di Monza, anche se i piani alti stanno vagliando altre soluzioni: "In linea di massima giocheremo a Monza - ha dichiarato il presidente Giuseppe Marotta -, ma stiamo valutando tutto". Un’altra opzione è Sesto San Giovanni, Stadio Ernesto Breda, casa della Pro Sesto, ma la “maison” di Galliani resta la priorità, scrive La Gazzetta dello Sport. Nei prossimi mesi si capirà come impostare il navigatore, ma intanto la Primavera cresce. I ragazzi di Andrea Zanchetta sono secondi in campionato e si sono spinti fino ai quarti di Youth League.

"Stefano Vecchi è il primo nome per la costruzione della squadra. Allenatore di un Vicenza che si sta giocando la promozione in Serie B in un testa a testa contro il Padova. Vecchi ha vinto due tornei di Viareggio, due campionati, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana Primavera. Nella sede dell’Inter campeggiano le pagine dei suoi successi, conseguiti tra il 2015 e il 2017, quando fu chiamato in prima squadra per un pugno di partite per sostituire Frank de Boer: tre successi e due sconfitte tra Serie A ed Europa League.

Ai tempi dell’Inter ha guidato una generazione di talenti che ha rifornito i pro’: Pinamonti, Zaniolo, Zappa, Odgaard, Kouamè, Di Gregorio, Radu, Rover, Vanheusden, Colidio, Manay e anche Dimarco. Vecchi è la prima scelta. Dietro ci sono Aimo Diana, prima guida della Feralpisalò, Fabio Gallo dell’Entella - fresco di promozione in Serie B - e infine Lamberto Zauli, svincolato dopo l’esperienza al Perugia. La linea Oaktree ha imposto giovani futuribili e investimenti importanti. L'Under 23 è un progetto a cui tutti tengono molto. Dietro le quinte ci sarà Dario Baccin, il braccio destro di Piero Ausilio. Sarà lui l'architetto della seconda squadra", si legge sul quotidiano.