Inter-Arsenal, Darmian: "Abbiamo lasciato qualche punto in Serie A, dobbiamo migliorare"

Alla vigilia di Inter-Arsenal è intervenuto il difensore nerazzurro Matteo Darmian in conferenza stampa. Segui qui su L'Interista la diretta testuale delle sue parole. 

Ore 15.05 inizia la conferenza stampa

Si dice non siate più gli stessi, qual è la cosa più difficile replicare in campionato e in coppa?

"Per prima cosa le ambizioni sono sempre alte perché quando giochi all'Inter punti sempre al massimo. Ogni giorno si può migliorare ed è quello che cerchiamo di fare. In campionato abbiamo lasciato qualche punto magari, ma siamo lì, abbiamo lasciato qualche punto. Siamo in un percorso di crescita iniziato anni fa che sta continuando. Se siamo la favorita lo dimostrerà il campo, dobbiamo lavorare per portare a casa punti e vittorie".

Sul nuovo format della Champions: vi siete fatti una idea di cosa possa mancare per arrivare fra le prime 8?

"Essendo il primo anno è una novità per tutti, non facciamo questi pensieri, pensiamo all'Arsenal, una squadra forte che esprime un grande gioco. Noi non siamo da meno e vogliamo fare nel nostro percorso".

Dovrete stare più bassi domani visto come gioca l'Arsenal?

"Noi cercheremo di fare la nostra partita, ovviamente tenendo conto delle qualità e delle caratteristiche dell'Arsenal. Conosciamo la qualità di Saka e degli altri giocatori offensivi che hanno loro, dovremo lavorare a livello di squadra e fare del nostro meglio per metterli in difficoltà quando avremo la palla noi".

Per la seconda volta hai lo Scudetto sul petto. E' diversa la pressione?

"Io penso di no: la volontà e la voglia di difendere lo scudetto è una cosa importante e deve essere ferocia, così come so che c'è una grande voglia di vincere, non ho dubbio su questo".

Stai studiando in modo particolare Saka?

"No, l'Arsenal ha grandi giocatori, dobbiamo fare attenzione a tutti. È un giocatore importante per loro, ha grandi qualità nell'uno contro uno. Ma, come ho detto prima, l'Arsenal non è un giocatore ma un collettivo importante, di qualità. Servirà un grande lavoro di squadra a livello difensivo e non solo".

Lautaro giustamente si è lamentato del settimo posto al Pallone d'Oro. In cosa deve migliorare ed in cosa potete aiutarlo?

"Non so se sia giusto o meno, è un grande giocatore ed è normale ambisca sempre al massimo. È quello che vogliamo anche noi, raggiungere sempre il massimo, i nostri obiettivi. Per quanto mi riguarda e riguarda la squadra, cercheremo sempre di metterlo nelle condizioni migliori. Ma non ha bisogno di tante parole, è un grande giocatore e un grande capitano".

Slot ha parlato di intensità differente tra Premier League e Serie A, cosa ne pensi?

"Non so, io ho avuto modo di giocare in Premier e sicuramente è un calcio un po' diverso, come la cultura. C'è meno tattica e quindi sembra che le partite siano più veloci, però penso che anche il campionato italiano sia difficile. Lo dimostra il fatto che anche le squadre inglesi, non solo quando incontrano le italiane, abbiano delle difficoltà. Cercheremo di fare la nostra partita e rispetteremo gli avversari, cercando di vincere sempre le nostre partite".

Com'è Zielinski?

"Oltre a essere un grande giocatore, è un bravissimo ragazzo, ci sta dando una grande mano e si è inserito sin da subito nel gruppo".

Come vi sentite a livello fisico e mentale?

"Ci sentiamo bene, veniamo da un periodo positivo e sappiamo benissimo che vincere aiuta a vincere. Non abbiamo avuto tanti giorni per preparare questa partita, ma l'abbiamo fatto nel migliore dei modi. Son gare che si preparano da sole, daremo il massimo".

Dove si può collocare l'Arsenal? È una pretendente alla vittoria della Champions come voi?

"Questo lo dirà il campo, sicuramente sono due squadre forti. L'Arsenal nelle ultime stagioni ha conteso il titolo al Manchester City, è attrezzata e forte. Noi negli ultimi anni abbiamo vinto trofei importanti. Sarà difficile, ma vogliamo portare a casa tre punti".

Pavard?

"E' un grande giocatore, quando è arrivato si è messo a disposizione del gruppo, lo ha dimostrato fin dall'inizio. Da ogni grande giocatore bisogna prendere qualcosa, è cresciuto come tutta la squadra e continuerà a farlo perché è un ragazzo serio anche come qualità umane".

15.25 finisce la conferenza stampa