Febbre da Serie A: polverizzati gli abbonamenti dell'Inter, Milan indietro nella corsa

Avanti, oltre l'’Euroflop. La delusione montata con l'eliminazione dell'Italia agli ottavi di finale contro la Svizzera ad EURO 2024 non ha tolto la voglia di calcio agli appassionati di pallone che non aspettano altro che la nuova stagione della Serie A. Un fatto certificato dai dati degli abbonamenti per seguire le squadre del campionato tricolore, scrive Gazzetta.it, a partire dall'Inter campione d'Italia.

I nerazzurri infatti, dopo aver aperto la propria campagna il 24 maggio ha visto lievitare enormemente gli incassi con il conseguente sold out già il 9 giugno: circa tutti i 40mila abbonati della scorsa stagione hanno rinnovato il "tagliando", nonostante l’aumento dei prezzi dal 12% al 23% a seconda dei settori.

In questo modo il club meneghino non ha potuto nemmeno aprire la vendita libera, perciò chi si era iscritto alla lista d'attesa ne ha approfittato per mettersi in coda per un'occasione (un posto libero) per il 2025-26. Entusiasmo motivato dalle vittorie e i trofei della scorsa stagione, salvo l'uscita precoce dalla Champions League per cui sicuramente gli uomini di Simone Inzaghi vorranno rifarsi.

Tira un'aria diversa sull'altra sponda del naviglio, in casa Milan: venerdì scorso si è aperta la fase di vendita libera e sono stati toccati quota 37mila abbonamenti venduti. Si presume che entro l'inizio della stagione alle porte il club rossonero riuscirà a coprire i posti mancanti.