Dimarco-Inter, avanti fino al 2027: "Storia partita da lontano e destinata a durare ancora"

Dimarco-Inter, avanti fino al 2027: "Storia partita da lontano e destinata a durare ancora"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 30 dicembre 2023, 11:23News
di Marco Pieracci

L'Inter celebra il rinnovo fino al 2027 di Federico Dimarco con un approfondimento dedicato all'esterno mancino dal DNA nerazzurro che ne ripercorre le tappe della carriera.

Un percorso emozionante, una storia di appartenenza e valori unici. Federico Dimarco e l'Inter insieme fino al 2027. Il prolungamento del contratto dell'esterno nerazzurro arriva dopo due stagioni straordinarie in cui è diventato un riferimento assoluto della squadra di Simone Inzaghi.

Dimarco, partita dopo partita, ha dato un apporto qualitativo e quantitativo eccezionale, trasformandosi in uno dei trascinatori nerazzurri, conquistando due Coppe Italia, due Supercoppe Italiane e arrivandosi a giocare la finale di Champions League ad Istanbul. Il suo mancino delicato e un'intelligenza tattica superiore gli hanno consentito di reinterpretare il ruolo di esterno sinistro, con dinamicità e imprevedibilità e illuminando con le sue giocate gli occhi di tutto il tifo nerazzurro.

Dimarco e l’Inter sono uniti da un DNA inimitabile. Nato a Milano il 10 novembre 1997, Federico aveva sette anni quando ha indossato la maglia nerazzurra per la prima volta. Gli inizi con il Calvairate e poi tutto il percorso nel settore giovanile interista, dai Pulcini fino alla Primavera. Inizia come attaccante, sfrutta da subito il suo sinistro per gol pesanti, anche nei derby. Arretra il suo raggio d'azione, la fascia sinistra è sempre sua. Con la Primavera conquista il Torneo di Viareggio 2015.

Il suo debutto in prima squadra è datato 11 dicembre 2014, quando è entrato in campo nel secondo tempo di Qarabag-Inter. Il 31 maggio 2015 invece la prima volta in Serie A, entrando al posto di Palacio nel finale di Inter-Empoli 4-3.

Ascoli, Empoli, Sion e Parma, con anche infortuni importanti, le tappe del suo cammino, prima di rientrare all'Inter nel 2019. Quattro presenze, poi il prestito all'Hellas Verona dove disputa una stagione e mezza, con 50 partite e 5 gol.

Dall’estate del 2021 è tornato a vestire la maglia dell'Inter, collezionando nella prima stagione 42 presenze e 2 gol. Il 12 settembre dello stesso anno ha realizzato la sua prima rete con la maglia nerazzurra, trasformando una stupenda punizione all'incrocio contro la Sampdoria.

Nella scorsa stagione ha conquistato il posto da titolare con 50 presenze e 6 reti. Il 9 novembre 2022 ha segnato la sua prima doppietta con l’Inter, nel match vinto 6-1 contro il Bologna. Nella Supercoppa vinta a Riad contro il Milan ha messo la firma sulla gara, sbloccando il risultato. Ha realizzato un gol importante anche nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus. In Champions League il suo ottimo rendimento è stato premiato dalla UEFA che lo ha inserito nella top 11 dell'anno.

Nel 2022 è arrivata la chiamata nella Nazionale maggiore con cui ha collezionato 16 presenze, condite da due gol. Con gli Azzurri si è qualificato per Euro 2024.

In questa stagione sta continuando a dimostrare le sue straordinarie qualità, mostrando soprattutto una predisposizione offensiva efficace e determinante. Fino a questo momento in 21 presenze complessive sono tre le reti realizzate e quattro gli assist forniti per i propri compagni: è il difensore che è stato coinvolto in più reti nella Serie A 2023/24.