Due mesi per provare a restare: Asllani in bilico, a giugno l'addio?

Due mesi per provare a tenersi l'Inter, anche se il diretto interessato vorrebbe restare a tutti i costi, anche per il suo tifo dipinto di nerazzurro. Arrivato all'ombra di Brozovic e rimasto all'ombra di Hakan Calhanoglu, Kristjan Asllani non ha mai convinto l'Inter ed è assolutamente in bilico in vista della prossima stagione, stando a quanto riporta il Corriere dello Sport. Lo sa anche il diretto interessato che, pur promettendo amore eterno, ha lasciato aperto ogni scenario dopo il ko con l'Inghilterra.
"Penso a finire bene la stagione, non voglio stare qui a fare promesse perché tanto adesso è inutile. Quando sono andato all’Inter l'ho fatto perché mi vedevo per tanti anni in nerazzurro, ma nel calcio non si sa mai e nei prossimi due mesi bisognerà dare il massimo. Ho 23 anni, posso ancora crescere. In queste tre stagioni non ho fatto vedere spesso le mie qualità, ma so anche che giocando poco e subentrando dalla panchina è più difficile".
Queste le parole di Asllani, il cui minutaggio ha già superato quello della scorsa stagione complici i tanti acciacchi di Calha, anche se l'ex Empoli non ha mai convinto: ritmi troppo compassati e poco decisionismo nel possesso palla, da qui il dualismo con Zielinski quando il turco era out. In un'Inter che ha già preso Sucic (come post-Frattesi) e cerca nuova linfa sia in regia che nel ruolo di mezzala, il sacrificato potrebbe essere proprio lui: vari club sono sulle sue tracce e i nerazzurri valutano di usarlo come contropartita per Ricci o per altri potenziali acquisti.
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