Motta salta subito, la Juve ha scelto Tudor... a tempo. Due nomi per l'estate

In casa-Juventus scatta la rivoluzione. Dopo aver pensato di mandarlo in panchina "da esonerato" contro il Genoa, i bianconeri hanno deciso di allontanare subito Thiago Motta. Decisivi il parere di John Elkann e, soprattutto, quello negativo della squadra nei confronti di un allenatore che ha perso da tempo il sostegno dello spogliatoio: si punta dunque sul cambio immediato, ma senza impegnarsi per il futuro. Al nuovo allenatore verranno prospettate nove gare e non si sa se ci sarà lui, o il tecnico del 2025/26, in panchina nel Mondiale per Club.

Proprio quest'assenza di garanzie per la prossima stagione ha allontanato Roberto Mancini, con la scelta che è ricaduta su un ex. Sarà Igor Tudor, stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il nuovo tecnico bianconero: spazio al suo 3-4-2-1, che dovrà rilanciare innanzitutto Yildiz e Vlahovic. Sfumata la soluzione interna (Brambilla o Magnanelli), in casa-Juve si cambia subito per inseguire il quarto posto. Per l'estate, col Mancio sullo sfondo, sono due i nomi preferiti: Antonio Conte (che dovrebbe rompere col Napoli) è il sogno di Elkann, Stefano Pioli (Al-Nassr) quello di Giuntoli.