Juventus, Tudor è solo a tempo. Elkann ha un grande sogno per giugno: il nome

Igor Tudor è il nuovo allenatore della Juventus da ieri pomeriggio, ma la sua nomina è dichiaratamente pro tempore da parte della Juventus, che non ha voluto impegnarsi per il futuro: tre mesi di contratto per il tecnico croato e un'opzione per il 2025/26 che, si sa già, non verrà esercitata dalla Vecchia Signora a meno che non arrivi uno storico cammino costellato di vittorie. Per la prossima stagione, infatti, le idee sono chiarissime: un nuovo tecnico e un nuovo progetto, con Giuntoli in bilico e una probabile nuova rivoluzione nel gruppo e nella rosa.

Il sogno di John Elkann è un grande ex, che risponde al nome di Antonio Conte: in queste settimane la Juventus sta lavorando sottotraccia, nel tentativo di alimentare e rinfocolare la delusione del tecnico leccese per quel mercato di gennaio che non ha visto sostituire Kvaratskhelia o rinforzare la difesa. Conte è il grande obiettivo ma, qualora dovesse restare al Napoli, si andrebbe subito a cercare un piano-B di spessore: Giuntoli caldeggia Mancini che è svincolato, mentre una parte della dirigenza spinge per Pioli (Al-Nassr). L'ex Milan ha una clausola che gli consentirebbe di liberarsi per la Serie A.