Inter lontana, Meret non ha dubbi: "A Napoli da 7 anni, mi sono sempre trovato bene. Mi piace tutto di Conte"

Nell'intervista rilasciata ai canali ufficiali del Napoli, il portiere Alex Meret - recentemente tornato in orbita Inter come possibile colpo - nello scorrere il rullino dei ricordi, tra vita privata e carriera da calciatore, ha raccontato quale sia stata la parata più bella mai realizzata: "Quella che deve ancora venire. Delle precedenti, una delle più decisive è il rigore su Dybala quando abbiamo vinto la Coppa Italia. Forse quella perché è stata importante".

Un ricordo dello Scudetto?

"La vittoria di Udine è il momento più bello, io poi sono nato lì, c'era la mia famiglia, c'erano tutti, è stata una bella giornata".

Il tecnico Conte?

"Mi piace tutto di lui. Da quando è arrivato ha alzato il livello negli allenamenti, nell'intensità, nel gruppo. Tutti si sacrificano per gli altri. Gli allenamenti sono duri, ma ti lascia sbagliare, ripeti anche dieci volte l'azione fino a quando non esce bene. E' pesante fisicamente e mentalmente ma ti dà fiducia e ti fa migliorare. Ha la capacità di tenerci sempre concentrati su quello che facciamo in settimana e durante gli allenamenti. Non vuole si abbassi mai l'attenzione".

Nella chat di gruppo chi scrive di più?

"Buongiorno si diverte a fare i meme coi fotomontaggi nostri. Poi appendiamo in bacheca i più divertenti. A Milano dopo la vittoria col Milan abbracciando Mazzocchi, lui ha sbattuto il dente contro la mia spalla e si è rotto il dente, così Buongiorno ha fatto il meme coi guantoni che lo colpisco (ride, ndr)".

Cosa pensa della città?

"Sono qui da sette anni, da quando sono arrivato mi sono sempre trovato bene, si mangia bene, posti bellissimi, clima fantastico".