Cardinale lascia il Milan a febbraio? Può tornare Elliott, il motivo

L'edizione odierna di Repubblica riporta delle clamorose indiscrezioni sul futuro societario del Milan. Stando a quanto riporta il quotidiano, l'era di Gerry Cardinale e di RedBird potrebbe anche chiudersi nel mese di febbraio. Entro l'agosto del 2025 infatti la proprietà rossonera dovrebbe restituire i 693mln del vendor loan a Elliott e dagli USA arrivano serissime indiscrezioni sul suo addio. L'idea sarebbe quella di "restituire" il club a Elliott vedendosi restituire i 150mln investiti sin qui nel club attraverso la controllata RB FC Fund IV.

I Singer si riprenderebbero la maggioranza delle quote e lascerebbero a Cardinale solo il 30%, per poi (idealmente) tornare a possederne il 100% in futuro. Una manovra che vedrebbe il CEO Giorgio Furlani mantenere la sua attuale posizione, ma metterebbe ampiamente a rischio Zlatan Ibrahimovic: il maxi-consulente di Cardinale e dirigente in pectore perderebbe ogni potere, venendo ritenuto il responsabile della fallimentare gestione-Fonseca e delle scelte estive. Mentre il Milan, come l'Inter l'anno scorso, passerebbe di mano per una "questione di prestiti".