Monza-Inter, Sacchi non sarà sospeso. Si va verso lo stop di un turno

Nessuna sospensione, ma solo lo stop di un turno. Sarà questa, secondo quanto riportano i colleghi di Repubblica, la sanzione comminata dal designatore Rocchi all'arbitro Juan Luca Sacchi, aspramente criticato dopo gli errori in Monza-Inter. Non dovrebbe arrivare, secondo quanto si legge, il lungo stop che era stato pronosticato dai media e invocati dai tifosi, ma solo una giornata di riposo forzato: Sacchi non sarà inserito nelle designazioni per la prossima giornata di Serie A, ma potrebbe tornare in quella seguente. Rocchi e l'Aia imputano due errori al fischietto maceratese: il rigore non concesso al terzo minuto su Ciurria e la svista più evidente, quel fischio anticipato nell'azione della rete del possibile 3-1 di Acerbi. Sacchi aveva ravvisato un fallo di Gagliardini, ma in realtà Pablo Marì si era scontrato col compagno Izzo. Un errore decisivo per il risultato, ma che secondo Repubblica non sarà punito con un lungo stop. 

Nessuna sospensione, ma solo uno stop di un turno: questa, secondo La Repubblica, è la decisione presa dal designatore arbitrale Gianluca Rocchi nei confronti di Juan Luca Sacchi, finito nell'occhio del ciclone dopo il pessimo arbitraggio di Monza-Inter. Non dovrebbe quindi arrivare il lungo stop da più parti pronosticato, ma solo una semplice giornata di riposo visto che non sarà inserito nelle designazioni per la 18esima giornata di Serie A. Sarebbero due, secondo il quotidiano, le decisioni chiaramente errate prese dal fischietto di Macerata che hanno portato a questo provvedimento: oltre all'ormai famigerato abbaglio in occasione del gol di Francesco Acerbi, non concesso in quanto Sacchi ha fermato il gioco prima ravvisando un inesistente fallo di Roberto Gagliardini su Pablo Mari, che in realtà era entrato in contatto con il suo compagno di squadra Armando Izzo, viene segnalato anche il rigore non dato al Monza per fallo di Acerbi su Patrick Ciurria al quarto minuto.