Le pagelle dell'Inter - Nerazzurri malati, Dumfries non c'è. Si salva Dzeko

Le pagelle dell'Inter - Nerazzurri malati, Dumfries non c'è. Si salva DzekoTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 7 settembre 2022, 23:04Primo piano
di Luca Chiarini

Inter-Bayern Monaco 0-2

Onana 6 - Brividino su un'uscita mezza e mezza non punita dal Bayern, ma è uomo già abituato alle grandi occasioni e non paga lo scotto dalla prima da titolare a San Siro. Reattivo nel primo tempo, non ha responsabilità sulla magia di Sané. Altro sussulto su quella palla sgusciante che sbatte sul palo: un pizzico di fortuna che di questi temi è merce rara.

D'Ambrosio 5,5 - Sané apre il gas tra lui e Dumfries, al quale vanno però attribuite tutte le colpe (o quasi). Governa il suo territorio come può, e prova a creare superiorità sul suo lato in transizione accompagnando le discese di Dumfries. Goffo sul raddoppio del Bayern, che reca suo malgrado la sua firma, ma opporsi in maniera differente non era semplice.

Skriniar 5,5 - Posto che la migliore condizione resta ad oggi un miraggio, è l'ultima roccaforte in difesa: l'uno contro uno non lo spaventa, e regge botta in quasi ogni duello. Quasi: sul raddoppio è inerme, come il resto della linea. Dal 72' De Vrij 6 - Pochi rischi, voto politico.

Bastoni 5,5 - Fiducia scricchiolante e un sottofondo d'indecisione che si riverbera in ogni giocata. Non si macchia di colpe gravi, ma balla insieme a tutto il comparto. Il difetto è più mentale che di ordine tattico. Dal 72' Dimarco 6 - Spinge, e apparecchia una delle occasioni più ghiotte della serata.

Dumfries 4,5 - Spaesato, distratto, preoccupato: il set di aggettivi per inquadrare la sua serata è ampio e variegato. Non connette: sbaglia giocate semplici, non decifra l'inserimento centrale di Sané sull'1-0, pasticcia in fase offensiva. Dal 72' Darmian 6 - Contiene i danni.

Mkhitaryan 5,5 - È una delle due mosse a sorpresa di Inzaghi: in avvio l'aggressione altissima del Bayern lo costringe ad una passività totale, e quando inizia ad affacciarsi nella metà campo bavarese non lo fa con lucidità trascendentale. Leggermente meglio dopo l'intervallo.

Brozovic 5,5 - Viaggia sulle frequenze intermittenti di questo inizio stagione, alternando eccessi di superficialità in disimpegno a letture da Epic. In un'Inter che ha disperato bisogno di stabilità non può bastare.

Calhanoglu 5 - Il derby ha lasciato delle scorie: si danna e cerca spesso di forzare la giocata per bypassare la prima pressione bavarese, ma è quasi sempre impreciso in quella che dovrebbe essere la specialità della casa, ovvero il fraseggio. Dall'81' Gagliardini 6 - Fischi ingenerosi, da un suo recupero ha origine la maxi-occasione sciupata da Correa.

Gosens 5 - Eccola la grande chance dopo le turbolenze di mercato e qualche panchina di troppo: cerca propulsione sulla fascia, ma Pavard lo sorveglia quanto basta e i compagni non lo innescano. Non era la serata migliore per rilanciarsi, però era lecito attendersi qualcosa in più.

Dzeko 6 - In Champions ne ha viste tante, e Inzaghi si affida anche alla sua esperienza: finché ne ha, è un bell'osso per il duo centrale del Bayern, che riesce comunque a domarlo. Qualcosa da rivedere in rifinitura: manca quel pizzico di lucidità in più nella scelta finale. Dal 72' Correa 5 - Erroraccio sulla chance a tu per tu con Neuer che poteva riaprire il match: San Siro fischia, lui abbassa la testa.

Lautaro 5 - La spinta del Bayern taglia i rifornimenti, lui s'arrangia con il poco di cui dispone. Qualche lampo e tocco di pregio, ma è spesso poco supportato.

Simone Inzaghi 5,5 - Da salvare c'è la reazione in avvio di ripresa e qualche sparuta transizione offensiva. Ma questa gara, pure contro un avversario abbondantemente superiore, certifica un dato preoccupante: la sua Inter, oggi, è una creatura malata.