La moviola di Inter-Lazio: dubbi sul tris di Lautaro. Guida morbido con Casale in avvio

Direzione non agevolissima per Marco Guida nel match tra Inter e Lazio: nessun errore da matita blu per il direttore di gara, anche se rimane qualche dubbio sulla validità del terzo gol nerazzurro firmato da Lautaro Martínez.

In avvio di gara eccede nella foga dei propri interventi Nicolò Casale, che all'8' stende Correa all'altezza del cerchio di centrocampo: l'ex Verona se la cava con un richiamo verbale, e otto minuti più tardi torna ad affondare il tackle - in netto ritardo - su Mkhitaryan. L'epilogo è lo stesso, ma un'eventuale ammonizione sarebbe stata difficilmente contestabile. L'offside di Correa sul gol di Mkhitaryan sfugge all'assistente, ma non al VAR, mentre non c'è alcuna ombra sul vantaggio laziale firmato da Felipe Anderson, né sulle prime due reti nerazzurre. Rimane qualche dubbio, invece, sul tris di Lautaro: l'argentino impatta forse con la mano dopo il rimpallo, ma i replay non chiariscono esaustivamente la dinamica e il VAR avalla la decisione di Guida, che aveva convalidato. In crescendo la gestione disciplinare: dopo la lettura balbettante su Casale, il direttore di gara mostra tre gialli ineccepibili a D'Ambrosio (in ritardo su Zaccagni), Bastoni (fallo tattico su Felipe Anderson) e Marusic (irruento su Lukaku).