L’Inter si inceppa a Siviglia: niente abbuffata. Così i nerazzurri tornano sulla terra
Dopo due uscite amichevoli a suon di gol (dieci tra Gzira e Salisburgo), l’Inter torna sulla terra. Il test a Siviglia contro il rognoso Betis testa i nervi e il gioco dei nerazzurri, e le risposte non appaiono del tutto confortanti. Qualche strappo di Dzeko, un paio di scorribande di Gosens e dei lampi di Mkhitaryan: si può riassumere così il match dei nerazzurri, che appaiono specialmente stanchi. Rispetto al mini-ritiro di Malta, la sensazione è quella di un passo indietro.
Inzaghi dovrà riflettere: di buono c’è solo la reazione immediata dopo il gol di Juanmi, realizzato a pochi minuti dal fischio finale. Darmian, colpevole sul gol andaluso insieme ad Asllani, si fa perdonare ed evita un ko che poteva minare il morale dei nerazzurri. Certo, tra cinque giorni, al cospetto della Reggina, bisognerà far vedere altro: il popolo nerazzurro si attende risposte dal punto di vista del gioco. E soprattutto più occasioni da gol. A dare una mano ci penserà sicuramente Lukaku, che dovrebbe giocare almeno un tempo: le speranze di rimonta dei nerazzurri in Serie A passano (molto) da Big Rom.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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