Regina Baresi: "Inter nel sangue, che notte a Madrid. Mourinho teneva alta la tensione"

Regina Baresi, figlia di Beppe ed ex capitano dell'Inter Women, è stata intervistata da Sportweek: "Il ricordo più bello della notte di Madrid? Mio padre con la coppa e tutti i giocatori a festeggiare. Poi l'inno della Champions, una sensazione impagabile e l'ansia prepartita: roba che puoi capire solo se hai la passione nel sangue".

Suo padre le avrà raccontato qualche segreto di Mourinho...

"Qualcosina... Mi diceva soprattutto quanto fosse bravo a comunicare, a entrare nella testa dei suoi ragazzi. Creava motivazioni, teneva alta la tensione. Credo che questo abbia fatto la differenza".

A dicembre c'è stato il derby femminile a San Siro: avrebbe voluto giocarlo?

"Il derby è sempre il derby, poi al Meazza... Beh, sarebbe stato bellissimo. Ma posso dirle una cosa? Se l'iniziativa fosse stata accompagnata da una comunicazione più efficace e pungente, sarebbe andata persino meglio.

In che senso?

"È stato un evento importante, se vogliamo storico. Ma c'era poco pubblico, e non credo per mancanza di interesse, perché in questo senso le cose stanno migliorando. Il movimento sta crescendo, le società pro hanno investito sul settore femminile e questo è un bene. In più le ragazze iniziano a giocare presto, cosa che ai miei tempi era impensabile perché si faceva fatica anche solo a trovarla una squadra femminile dove poter iniziare".

Le manca giocare?

"Mi mancano le partite, l'adrenalina, lo spogliatoio, le emozioni per un gol. Il resto... non proprio, tipo gli allenamenti oppure i weekend occupati. Non mi pento della scelta: oggi sono felice".