L'Inter ai piedi di Lautaro Martinez: il Toro è in missione e ha l'Europa nel mirino

Una botta in mischia per uscire dalla paura. Un urlo nella notte per trascinare un popolo che sente i brividi di 15 anni fa. Lautaro Martinez sembra essere sempre di più un uomo e un capitano in missione. Come all'Allianz Arena è venuto fuori nel momento del bisogno, quando il Bayern Monaco aveva ammutolito San Siro grazie al diagonale di Harry Kane.

C'è chi dice no, direbbe Vasco Rossi. E all'appello ha risposto il calsse 1997 di Bahia Blanca. Sul calcio d'angolo battuto da Dimarco la palla barcolla al limite dell'area piccola e l'ex Racing la spara in porta con un destro letale. San Siro è in delirio e la Nord esulta per il numero dieci che scrive ancora una volta il suo nome nella storia nerazzurra. Anche oggi è stato il migliore in campo e non è più una notizia.

Nel primo tempo di sofferenza nerazzurro è stato l'unico a rimanere lucido, pulendo e cucendo le poche azioni offensive della squadra di Inzaghi.  Ora c'è il Barcellona di Lamine Yamal e Lewandowski imbottito di talento, ma non irresistibile in difesa. La strada verso Monaco di Baviera è ancora lunga, Lautaro Martinez ha già impostato la destinazione finale.