Cocchi e Berenbruch in coro: "Emozione indescrivibile. Ecco a chi ci ispiriamo"

Cocchi e Berenbruch in coro: "Emozione indescrivibile. Ecco a chi ci ispiriamo"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 14:42News
di Marco Corradi

Sono stati i due debuttanti nella notte di Champions League che ha consegnato i quarti di finale all'Inter: Thomas Berenbruch e Matteo Cocchi, mezzala (2005) e terzino sinistro (2007) della Primavera, hanno giocato i primi minuti con la prima squadra guidata da Simone Inzaghi. Immediata l'emozione per entrambi, intervistati da Sportitalia. Parte il centrocampista: "L'emozione è indescrivibile, quasi inspiegabile. La prima volta che sono stato allo stadio avevo sei anni, pensare di esordire in un ottavo di Champions League è inimmaginabile. Dieci minuti sono pochi per dimostrare qualcosa, ma sono contento di come sono entrato e dell'esperienza. Poi vedremo quello che verrà in futuro, parleranno il campo e gli allenamenti. Non mi aspettavo il debutto oggi, quando Inzaghi mi ha chiamato ho avuto un boom d'adrenalina. Mi ispiro a Barella e Mkhitaryan". 

Prosegue l'esterno: "Sicuramente non è una serata come tutte le altre, è stata un'emozione indescrivibile. Ringrazio la società, il mister e lo staff per questa chance e quest'esperienza magnifica, che ogni bambino sogna di fare. Questa è stata un'ottima partita da parte della squadra, conclusa benissimo col mio esordio e una serata bellissima. Inzaghi mi ha detto di giocare tranquillo, come so, e non pensare al resto. Ci speravo di esordire, ci speri ogni volta che vieni convocato, ma non mi monto la testa. Continuo a lavorare, poi quello che verrà verrà".