Zanetti su Nico Paz, Calha su Guler: l'Inter schiera le marcature sul mercato

Una doppia marcatura schierata in sede di calciomercato: Javier Zanetti su Nico Paz (o meglio, sul padre del giocatore), Hakan Calhanoglu su Arda Guler. In sede di mercato si sa, ogni dettaglio può fare la differenza, al netto dei progetti e dei soldi: avere due "sponsor" del genere non è una cosa da poco per i nerazzurri.

Le parole di Calhanoglu su Guler: "Ovvio che lo vorrei all'Inter"
Fra l'apprezzamento, la trattativa e soprattutto la conclusione della stessa ci passa molta acqua, sotto al ponte. Ma qualora davvero il Real Madrid dovesse aprire alla partenza del gioiellino Arda Guler in estate, i nerazzurri avrebbero un alleato non da poco. Calhanoglu non è solo il capitano della propria Nazionale, ma uno dei simboli della squadra, un totem insomma.

E le parole dette ieri sera sono sembrate quelle di un fratello maggiore: "Arda è un giocatore molto importante, il mio fratellino: gli voglio molto bene e tutti lo sanno. Certo che vorrei venisse a giocare da noi. Dopotutto, tutti vogliono giocatori di qualità come lui. Ma non so come sia la sua situazione, ecco perché non voglio essere coinvolto, dopotutto lo sa qual è il mio consiglio. Deve giocare di più, se lo merita. Spero che venga da noi, poi non so se i rumours siano reali o meno". Un fratello maggiore è esattamente quello che può servire ad un ventenne in rampa di lancio nel grande calcio.

Zanetti su Nico Paz, ma la pista si complica
E se Calhanoglu è un totem in Turchia, Javier Zanetti non rappresenta certo di meno per tutti gli argentini. Il rapporto è stretto, fra Pupi ed il padre del fantasista del Como, Nico Paz, anche se le notizie delle ultime ore non sono quelle che i tifosi nerazzurri speravano. Stando infatti alle ultime indiscrezioni, il Real Madrid sembra intenzionato a fare muro per la sua cessione.

Dalla spagna infatti spiegano che i blancos avrebbero già dato il proprio assenso all'estensione dell'accordo con il Como anche per la prossima stagione, senza esercitare la prima delle tre opzioni di recompra fissata a 9 milioni di euro. Il tutto cesellato da un incontro fra Fabregas ed Ancelotti. Le strade per il mercato però, si sa, sono infinite e le schermaglie sono appena iniziate.