Scontro Giuntoli-Motta: "Mi vergogno di averti scelto". La ricostruzione della Gazzetta

A Torino la Juventus attendo Igor Tudor per la firma sul contratto ed esonare conseguentemente e ufficialmente Thiago Motta, ancor prima dunque della partita contro il Genoa come era previsto. Secondo la ricostruzione riportata da La Gazzetta dello Sport, la decisione di buttare fuori dal progetto l'ex Bologna, sarebbe maturato dopo il confronto accesso per via delle brutte sconfitte contro Atalanta e Fiorentina.

Nel summit che si è tenuto martedì a pranzo fra l’allenatore, Cristiano Giuntoli e Maurizio Scanavino non c’era l’intenzione premeditata dell’esonero, ma le risposte poco convincenti del tecnico hanno aperto la strada delle riflessioni fino alla decisione estrema, scrive la rosea. Thiago Motta, in questo momento è in Portogallo con la famiglia e per niente intenzionato a dimettersi, ma sarà sollevato dall’incarico al suo rientro a Torino. 

Giuntoli non era andato troppo per le lunghe e con le buone maniere con l’allenatore, tanto da utilizzare frasi forti come: "Mi vergogno di averti scelto". Questo avrebbe riferito il direttore tecnico in presenza di Scanavino. A preoccupare il dirigente, aggiunge il quotidiano, la mancata reazione della squadra alle difficoltà imposte dalla Fiorentina al Franchi, nonostante prima del match lui stesso avesse chiesto nello spogliatoio ai giocatori di riscattare con una prova gagliarda la precedente caduta con l’Atalanta.