Stadio, il Milan mette pressione all'Inter. E spunta l'ipotesi-Rozzano

La Gazzetta dello Sport aggiorna sulla situazione del progetto-stadio, e su una rottura che sembra imminente tra le società. Il clima politico sembra aver inasprito i rapporti tra i club sulla questione, col Milan che vuole decidere entro due mesi e mette pressione all'Inter. La pista-San Siro sembra sempre più complicata e, come aveva svelato il presidente rossonero Paolo Scaroni, senza il Meazza il club di Gerry Cardinale sarebbe anche pronto ad andare da solo. Due stadi a Milano per due club, come succede in Inghilterra e/o altrove, interrompendo un sodalizio che dura da anni sulla questione-stadio, con delle nuove ipotesi.

Sesto San Giovanni prende quota con forza, secondo la Rosea, ma il Milan si tiene aperta una terza via che porta a Rozzano: potrebbe essere proprio questa la carta a sorpresa dei rossoneri, che sondano anche la vecchia soluzione chiamata-San Donato. Ipotesi esterne a Milano e dunque di più facile realizzazione, senza l'ostracismo del Comune, che ha nuovamente cambiato le carte in tavola nei giorni scorsi, ponendo condizioni stringenti su capienza, aree verdi e interventi sul quartiere. Ora i club sono chiamati alla decisione: separarsi o proseguire assieme? Restare a San Siro o spostarsi lontano da Milano? L'ora delle decisioni è giunta, presto scopriremo se Milano avrà due stadi o meno.