Inchiesta ultrà, la Commissione è al lavoro. La posizione di Inzaghi: la prima pagina di TuttoSport

Secondo quanto viene riportato oggi da TuttoSport, per quel che riguarda l'inchiesta ultrà "Doppia Curva", le società Inter e Milan escludono che possano essere coinvolte, forti anche delle parole pronunciate dal procuratore capo di Milano Viola che le ha definite «danneggiate da questa vicenda». Però la questione resta ugualmente scivolosa e divide gli esperti di diritto sull’argomento per il coinvolgimento di un allenatore, Simone Inzaghi, a cui gli ultrà avevano chiesto collaborazione nella ricerca di biglietti per la finale di Istanbul. 

Inzaghi ha sottolineato che il timore era di subire uno sciopero del tifo proprio nella gara più importante dell’anno, la finale di Champions, da qui la promessa di attivarsi con Marotta. L’allenatore, a corredo, ha sottolineato di non aver avvertito né minacce, né pressioni indebite ma solo una richiesta, parlando di normali dinamiche nei rapporti fra tifosi più caldi e club (però vietate dall’articolo 25 del codice). Potrebbe ammorbidire la posizione dell’allenatore il fatto che l’Inter, tramite una Pec, avesse informato in tempo reale la Questura di quanto stava accadendo.