LIVE - Inzaghi: "Con lo Shakhtar non è decisiva, ma importante. Siamo una squadra offensiva"

15.30 - L'Inter è già a Kiev, dove domani affronterà lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi nel secondo turno della fase a gironi di Champions League. A poco più di ventiquattr'ore dal fischio d'inizio, Simone Inzaghi risponderà alle domande dei giornalisti nella sala stampa dell'Olimpiyskiy. Vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.

18.22 - Inizia la conferenza stampa.

Lei in passato segnò contro lo Shakhtar Donetsk. Cosa si può dire sul percorso della squadra negli ultimi anni?
"Hanno fatto un grandissimo percorso. Ricordo bene quella partita di ventuno anni fa: è passato tanto tempo, ma penso abbiano fatto un ottimo cammino. Due stagioni fa arrivarono vicino alle finali di Europa League, lo scorso anno hanno fatto un ottimo girone di Champions. Domani vorranno crearci dei problemi".

L'Inter ha giocato molto bene col Real, ma ha raccolto meno di quanto doveva. Con l'Atalanta lo stesso. La partita di domani diventa decisiva per il girone?
"Decisiva non ancora, ma è senz'altro molto importante. Lo Shakhtar è un'ottima squadra, ben allenata, ha individualità importanti. Dovremo essere bravi a fare un'ottima partita, sapendo che veniamo da una gara fatta molto bene, la reazione della squadra mi è piaciuta molto, perché abbiamo trovato un avversario di ottimo valore".

Quanto ha influito sulla preparazione il fatto che lei conosca molto bene De Zerbi?
"Dopo aver visto lo Shakhtar nelle ultime partite, nei preliminari con il Monaco, in Supercoppa, credo stia cercando di portare le sue idee, ed è stato molto bravo. Ha apportato delle leggere modifiche in base ai giocatori che ha, che sono di assoluto valore".

Lei disse che avrebbe voluto sempre vedere una squadra intensa, in grado di reagire agli episodi. Domani cosa vuole vedere?
"Volevo una squadra che reagisse e che giocasse bene a calcio: sono elementi che si sono visti in queste sei partite. Poi, come ha detto giustamente Stefan, bisogna trovare un pochettino più di equilibrio: attacchiamo con molti uomini, a volte dobbiamo provare scelte meno difficili, perché sbagliando passaggi anche semplici si prendono contropiedi molto pericolosi".

È possibile trovare dei tratti comuni nelle gare in cui siete stati più in difficoltà?
"Abbiamo trovato qualche difficoltà, in tre partite siamo andati in svantaggio, ma sono molto contento per la reazione che ha avuto la squadra. Nonostante gli episodi non favorevoli è sempre rimasta lucida e in partita".

Questione equilibrio: pensa sia una questione di atteggiamento o qualcosa legato alle caratteristiche dei singoli?
"Siamo una squadra offensiva: sviluppiamo in ampiezza, quando sbagliamo più del solito, contro avversari che hanno gamba, si può subire qualche ripartenza. Ma allo stesso tempo dobbiamo avere più equilibrio, non snaturando le nostre idee di gioco, cercando di creare le nostre occasioni e fare gol come stiamo facendo".

18.38 - Finisce la conferenza stampa.