LIVE - Inter, Inzaghi: "Scudetto e Coppa Italia in palio. Se vuoi vincere una finale devi avere fame"
18.26 - Tra pochi minuti il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi interverrà in conferenza stampa per analizzare la finale di Coppa Italia contro la Juventus in programma domani allo stadio Olimpico alle ore 21.00.
18.45 - È iniziata la conferenza stampa del tecnico nerazzurro: "Sarà una partita importantissima, è una finale. Per me non ci sono ricette ben precise per vincere, le finali vanno giocate con determinazione. Abbiamo un avversario molto forte di fronte, dovremo dare il 120% per alzare il secondo trofeo stagionale".
È la settimana più importante della sua carriera?
"È importante per tutti, insieme allo staff sappiamo quello che abbiamo fatto in questo percorso e da dove siamo partiti. Strada facendo siamo stati bravi a far bene, è merito di tutti. Nel calcio è giusto vedere al futuro, il futuro sarà domani. Una volta finita la partita penseremo alle ultime due giornate dove ci giocheremo lo Scudetto. È stato fatto un grandissimo lavoro se ripenso all'8 luglio: mancano 15 giorni, ci giochiamo tanto. Non mi sarei mai aspettato tutto questo".
Qual è il suo bilancio della stagione e come si supera il peso di due gare importanti?
"I numeri fanno piacere, ma devo tutto alla squadra. I ragazzi hanno sempre seguito me e lo staff, domani sarà la 50esima partita, per 7-8 mesi abbiamo fatto un grandissimo calcio, poi abbiamo avuto una flessione. Abbiamo perso qualche punto in quelle sette partite, ma se penso alla gara contro il Liverpool o alla finale di domani riperderei ancora qualche punto".
Quanto sarà difficile concentrarsi?
"L'abbiamo detto chiaramente prima, noi dobbiamo essere bravi a lasciare da parte il campionato. Non abbiamo nessun problema, domani abbiamo una partita importantissima, poi ci sarà il campionato. Mi è capitato di giocare prima una finale e poi il campionato, anche da giocatore, mi sono sempre adeguato".
C'è più respponsabilità visti i risultati ottenuti in stagione contro la Juventus?
"Diciamo che le finali sono tutte importantissime, ho avuto la fortuna di giocarne da giocatore già alcune. Dovremo fare una partita di attenzione e corsa, di fronte abbiamo un avversario di valore. I dettagli in una gara del genere faranno la differenza".
I risultati positivi con la Juventus può darvi consapevolezza?
"L'abbiamo incontrata tre volte, l'ultima il 4 aprile. Sono state partite una diversa dall'altra, sarà una partita aperta e con tanta qualità. Dobbiamo sbagliare il meno possibile".
Ha già preparato la squadra ad eventuali contraccolpi psicologici?
"Le partite sono diverse una dall'altra, a volte ti capita di andar sotto, a volte no. Domani giocheremo la 50esima partita, daremo tutto in campo".
Che effetto le fa giocarsi un trofeo in quella che per tanti anni è stata casa sua?
"Sono stato 21 anni in questo stadio, rivedrò tante persone che mi hanno voluto bene e che mi hanno fatto stare benissimo. Ora sono orgoglioso di essere l'allenatore dell'Inter, siamo già riusciti a vincere un trofeo. Ora ce ne sono due in palio, Scudetto e Coppa Italia. Ce la giocheremo con tanta fiducia. Se vuoi vincere una finale devi avere fame. La Supercoppa l'abbiamo voluta, vogliamo anche questo".
Domani i tifosi presenteranno una bella coregrofia e un corteo, dove ci saranno anche i tifosi laziali.
"Ho allenato la Lazio e l'Inter, sono due tifoserie gemellate e passionali. In casa e in trasferta ci siamo sempre sentiti accompagnati da un grandissimo pubblico, come successo ad Udine".
Bastoni è pienamente recuperato?
"Ho tutta la rosa a disposizione eccezion fatta per Vecino, ha stretto i denti negli ultimi due giorni ma stamattina si è dovuto fermare. Bastoni è recuperato, ma chiaramente dovrò valutarlo bene. Ho sempre diversi dubbi".
Come valuta Calhanoglu?
"È un giocatore che si è ambientato subito, riesce ad abbinare sia qualità che quantità, ha fatto il salto definitivo. Sta dando quantità perché copre il campo, è una mezzala completa. Continuerà a fare bene perché è un giocatore positivo".
19.10 - È terminata la conferenza stampa di Simone Inzaghi.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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