Le pagelle di Inter-Monza: Dumfries, che bella sorpresa! Thuram conquista San Siro, Lautaro formato doppio

Inter-Monza 2-0

INTER

Sommer 6 - Tutto bene fino a inizio ripresa. Poi su un traversone sulla carta gestibile decide di intervenire male e mettere alle corde i suoi. Deve ringraziare Calhanoglu per aver sventato la rete del pari. Almeno chiude la prima gara della stagione con la porta inviolata.

Darmian 6.5 - È tornato l’imprescindibile Matteo sulla destra. Caprari è costretto a spostarsi altrove per ritagliarsi qualche chance. Un muro. Dal 83’ Bisseck s.v.

De Vrij 6.5 - Bel tempismo e grande lucidità nell'annullare Maric e compagnia. Pulizia e precisione al vostro servizio.

Bastoni 7 - Il migliore dei suoi dietro, ed è tutto dire. Un guardiano dietro, un’opzione in più per le discese dell’Inter avanti. Un difensore moderno.

Dumfries 7 - Un inizio col botto. Confeziona subito un assist al bacio per il vantaggio di Lautaro. Ma a sorprendere è la forma straripante dell’olandese, locomotiva sempre a disposizione in entrambe le fasi di gioco. E chi se l’aspettava? Forse il duello a distanza con Cuadrado gli farà bene. Dal 67’ Cuadrado 6.5 - Punta fin dal primo pallone ricevuto tra i piedi sulla destra. E tramuta i fischi di San Siro in applausi. Chapeau.

Barella 7 - Solita dedizione assoluta alla causa nerazzurra. È pronto a sputare anche un polmone se necessario. La sua onnipresenza in mezzo al campo fa di lui quel giocatore tanto apprezzato nelle massime leghe estere. Centrocampista d'élite.

Calhanoglu 6.5 - Qualche sprazzo di genio in cabina di regia, ma a rubare l’occhio nella prima frazione è la fase di contenimento: una diga davanti la difesa. Cosa ha salvato a inizio ripresa su Kyriakopoulos: se non ci fosse stato lui a chiudere in scivolata...

Mkhitaryan 6.5 - Inarrestabile. Ringhia sulle caviglie degli avversari in continuazione perché il solo pensiero di lasciare il possesso agli avversari lo disturba. Per non parlare degli inserimenti forsennati oltre la metà campo avversaria. L’Inter con lui ha maggiori soluzioni fronte la porta.

Dimarco 6.5 - Sarebbe ingiusto non elevarlo. Solido ed efficace dietro, al solito illumina con le pennellate di mancino là davanti. Un artista invidiato da molti. Dal 67’ Carlos Augusto 6 - La sfida contro la sua ex squadra è sentita, ma il brasiliano fa il suo e dà man forte. Sul finale ha anche la chance di segnare a Di Gregorio, ma tentenna troppo.

Thuram 6.5 - Un debutto coi fiocchi a San Siro. Anche se non trova il gol fa vedere tante cose belle, dai duelli stra-vinti coi rivali al cambio passo impressionante. Tutt’altro giocatore rispetto alle amichevoli estive. Personalità. Dal 67’ Arnautovic 6.5 Un ritorno stile Arna. Liberarsi di Birindelli per lui è un gioco da ragazzi, il raddoppio di Lautaro è per larga parte merito suo. Occhio all'austriaco.

Lautaro 8 - Pronti-via e il Toro segna alla prima palla-gol utile. Una rete da rapace d’area, complice la difesa brianzola assonnata. Nella ripresa il capitano mette il sigillo alla doppietta della serata. Che Toro! Dal 79’ Frattesi 6.5 Accoglienza calorosa di San Siro per lui. Al 89’ solo Caldirola gli nega la gioia del gol al debutto al "Meazza". Vuole mettersi in mostra e si vede.

Simone Inzaghi 7.5 - Buona la prima per il tecnico di Piacenza. L’Inter fa tutto e anche bene, trovando in pochi minuti la rete del vantaggio, matando poi il Monza nella ripresa. Un gol per tempo che spiana la strada alla banda di Inzaghi, e proprio quando i ragazzi di Palladino avevano ritrovato fiducia. Prova di forza dei nerazzurri, che salutano in festa il popolo nerazzurro con i primi tre punti della stagione in saccoccia.

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Monza

Di Gregorio 5.5; D'Ambrosio 5 (dal 71’ Pedro Pereira 5.5), Pablo Mari 5, Caldirola 6; Ciurria 6, Gagliardini 6 (dal 71’ Machin 5.5), Pessina 6, Kyriakoupoulos 5 (dal 86’ Valentin Carboni s.v.); Colpani 6 (dal 61’ Birindelli 6), Caprari 6; Maric 5 (dal 61’ Mota Carvalho 6) . Allenatore: Raffaele Palladino 5.