Retroscena Benfica: non solo Trubin, contese anche Bento all'Inter

Inter e Benfica si daranno battaglia fra qualche ora a San Siro, nella loro seconda gara di Champions, girone D. Uno scontro che si ripete, dopo quello cui abbiamo assistito lo scorso aprile, che allora valeva l'accesso alla semifinale, conquistata poi dai nerazzurri, che ebbero la meglio nel doppio confronto (vittoria per 2 a 0 all'andata, 3 a 3 al ritorno a Milano). Uno scontro che si estese poi anche fuori dal rettangolo di gioco nel corso dell’estate, in ambito di mercato. In primis per quanto riguarda l’attuale portiere dei lusitani, Anatolij Trubin: il giovane ucraino venne seguito per diverso tempo dai nerazzurri, fino all’inserimento dei portoghesi che furono abili nel convincere lo Shakthar Donetsk, approfittando dello stallo della trattativa con l’Inter stessa.

Secondo quanto raccolto dalla redazione de L’Interista però, non fu questo l’unico intreccio di mercato fra i due club ed il secondo affare riguardò un’altra promessa fra i pali. Stiamo parlando del brasiliano Bento, classe '99 in forza all'Athletico Paranaense, il quale si sbilanciò molto, insieme alla dirigenza del suo club, nel rivelare ai media l'interesse della Beneamata nel portarlo in Italia. Quello di Ausilio e Marotta però non fu l'unico tentativo, dato che anche il Benfica chiese informazioni prima di affondare il colpo su Trubin, ricevendo la stessa risposta avuta dall'Inter: Bento, per questa sessione, non era in vendita ed ogni discorso era da rimandare, eventualmente, alla prossima estate.