Il Milan è avvisato. L'Inter strappa tre punti fondamentali alla Roma: Dimarco e Lukaku firmano il 2-0

Una vittoria fondamentale in chiave quarto posto, un botta e risposta al Milan in vista del primo atto dell’euroderby. L’Inter vince e da un certo punto di vista convince pure, al di là di qualche sbavatura la squadra di Inzaghi non ha mai dato la sensazione di poter cadere contro una Roma incerottata: nel 2-0 dell’Olimpico c’è la caparbietà di Dimarco, diventato un fattore sulla corsia mancina, ma anche un Lukaku ritrovato e rimesso a nuovo nel momento cruciale della stagione.

E non è mancato nemmeno l’ossigeno nel finale, sulla massima pressione da parte di Dybala e compagni: nove punti nel giro di una settimana, di cui sei arrivati contro dirette concorrenti per la Champions League. Altro che semplice segnale in vista di mercoledì. E tra 18 giorni sullo stesso campo ci si giocherà la Coppa Italia contro la Fiorentina. 

Primo tempo in gestione, Dimarco firma l'1-0

Le scelte di Simone Inzaghi sono state tutte in funzione del derby di Champions, quelle di Mourinho dettate dall’emergenza. Le uniche certezze sono state rappresentate dalle trame di gioco, scontate sin dalla vigilia: una Roma attendista, senza troppe pretese, e un’Inter in totale controllo della sfida. I capitolini ci hanno provato anche a sporcare palloni, a limitare i danni, i nerazzurri invece hanno scelto la via della pazienza, senza mai forzare.

Le uniche due occasioni prima delle rete si sono palesate dalle conclusioni di Brozovic e Calhanoglu, entrambe neutralizzate. È servita un’invenzione di Brozovic per aprire la cassaforte, Dumfries - aiutato anche da un errore in fase di lettura di Spinazzola - è riuscito a pescare Dimarco sul palo opposto, il numero 32 ha depositato in rete quasi in maniera naturale, senza strappare.

Tre punti fondamentali a quattro giorni dall'euroderby

E se la prima frazione è stata bloccata, nella ripresa si sono viste scene di far west, proteste, gioco spezzettato e una Roma che ci ha provato con la sua arma migliore, i calci piazzati. Onana si è superato al 57’ quando Ibanez ha tentato la girata di prima intenzione, Dimarco ha cercato la conclusione dal limite trovando però una deviazione.

L’Inter ha colpito nel momento migliore dei padroni di casa, sfruttando un rinvio sbagliato di Ibanez: Lautaro ha riconquistato il pallone servendo Lukaku, abile a superare Rui Patricio per la seconda volta. I nerazzurri hanno sfiorato pure il 3-0 con la traversa colpita da Lautaro.

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