Il film del 2022 - "Hey amigo, i campioni sono così": Sanchez regala la Supercoppa
E alla fine arriva Sánchez. Il pinnacolo dell'avventura interista del Niño è tutto in quella gelida notte del 12 gennaio, data scolpita nella pietra della centenaria storia nerazzurra per il trionfo in Supercoppa sulla Juventus a San Siro. Fu il primo dei due trofei conquistati nel 2022 dall'Inter, che spera di poter inaugurare nel migliore dei modi anche il proprio 2023: l'avversario, a Riyad, sarà questa volta il Milan.
McKennie gela l'Inter, Lautaro rimedia
Il film della serata si apre con il blitz a sorpresa di McKennie, che frantuma le buone sensazioni delle quali era stato foriero l'ottimo approccio dell'Inter con un colpo di testa su assist pennellato di Morata. La banda di Inzaghi sembra accusare il colpo, ma è al contempo molto più squadra di una Juve confusa e disarticolata, e lo dimostra con la foga con la quale riacciuffa il pareggio, siglato da Lautaro su un calcio di rigore conquistato da Edin Dzeko.
Sanchez regala il trofeo e gonfia il petto
L'ultima parola, come detto, spetta a Sánchez. La contesa si protrae fino ai tempi supplementari, a scandirla un botta e risposta di occasioni nel cui conteggio sono i nerazzurri a prevalere. Quando lo spettro dei calci di rigore è in procinto di materializzarsi, però, ecco la stoccata del cileno, che beffa Perin su invito di Darmian e manda in visibilio il Meazza. È la notte più bella per il Niño: "Hey amigo, i campioni sono così", sussurrerà lui nell'immediato dopo-gara, rendendo ancor più iconico il ricordo di una prestazione eternata dal trofeo soffiato ai rivali di sempre.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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