Sconcerti è tutt'altro che tenero con Barella: "Sembrava chiedersi chi sono e dove vado"

La prestazione poco brillante dell'Italia contro la Bulgaria, con conseguente 1-1 al Franchi, ha scatenato alcune critiche su diversi singoli. Nel mirino ci è finito anche Nicolò Barella, che però ha diviso i colleghi nelle pagelle odierne.

Tra i più pesanti c'è stato sicuramente Mario Sconcerti, che nel suo consueto editoriale per il 'Corriere della Sera' non ha usato mezze parole: "Quando sono così tanti gli errori commessi da giocatori che di solito non sbagliano, vuol dire che si sono abbassate le difese, si gioca dentro un’aria condizionata, senza più atmosfera - ha scritto il noto giornalista -. Detto che non è troppo importante, è giusto in serate sottili chiedere di più anche a Jorginho. Non ha giocato un pallone negli ultimi venti metri, si è tenuto tutto il facile. Così così Barella, come si chiedesse da solo chi sono e dove vado".