Pellissier: "Moratti mi rivelò che non avermi portato all'Inter fu un suo rimpianto"

Intervistato da Radio Nerazzurra nel corso della trasmissione ‘Amala’, l’ex attaccante Sergio Pellissier ha parlato anche di Inter: “L’Inter non è mai abbordabile, avevano sempre giocatori fortissimi e che hanno vinto tanto. Hanno fatto il Triplete e giocarci contro non era mai semplice. Sono state anche partite belle, ricordo un 4-3 molto divertente. Il ricordo più bello - e non posso che ringraziare tutti i nerazzurri - è stato quando a fine carriera San Siro mi dedicò una standing ovation. È incredibile averla avuta in uno stadio così importante, è un ricordo bellissimo che conserverò per sempre.

Non me lo aspettavo, sul momento pensavo che fosse per qualche giocatore dell’Inter che era entrato. Se è vero che sono stato vicino all’Inter? Non lo so, a detta di Moratti sì… l’episodio che mi ha fatto pensare che poteva esserci un’occasione fu quando mi sono operato alla caviglia lo stesso giorno di Javier Zanetti, eravamo nella stessa clinica. Quando sono uscito da lontano vidi Moratti che mi disse che un suo grande rimpianto era il non essere riuscito a portarmi all’Inter perché il mio presidente non aveva mai voluto. Rimasi shockato, detto da un grande presidente fa davvero piacere”.