Pavard: "Sapevo che all'Inter con la difesa a tre avrei spiccato il volo"

Alla vigilia della sfida con il Bayern Monaco, Benjamin Pavard si è raccontato anche sulle pagine del magazine The UCL Show, esprimendo con chiarezza il legame che ormai sente con l’Inter, club che lo ha pienamente valorizzato, soprattutto nel nuovo assetto tattico: "Sapevo che qui, con la difesa a tre, avrei spiccato il volo. Volevo concentrarmi su un ruolo più centrale", ha spiegato il francese, che da quando è a Milano è diventato uno dei punti fermi della retroguardia nerazzurra. E i numeri lo confermano: ben otto clean sheet in Champions League finora.

Pavard ha poi offerto una riflessione sul suo stile di gioco e sulla sua indole in campo: "Sono una persona riflessiva, penso prima all’equilibrio della squadra. Mi chiedono spesso di offrire più opzioni offensive, ma in certe partite preferisco restare indietro per garantire solidità. È una scelta di responsabilità".

Una risposta anche a chi a chi lo giudica dall’esterno: "Non ho bisogno dell’opinione di giornalisti o tifosi per valutare le mie prestazioni. So farmi un’autocritica da solo. In TV sembra tutto più semplice, ma in campo le cose sono diverse. Sentirti dire ‘potevi fare così o colà’ è facile quando non sei tu a giocare".

Infine, un messaggio chiaro sul suo approdo a Milano: "La mia mentalità è perfettamente allineata a quella del club. Sono venuto all’Inter per vincere, per sollevare trofei, non per cercare consensi. È questo che mi motiva ogni giorno".