Le pagelle del Milan - Leao faro dell'attacco, Tomori come ai vecchi tempi

Le pagelle del Milan - Leao faro dell'attacco, Tomori come ai vecchi tempiTUTTOmercatoWEB.com
© foto di DANIELE MASCOLO
martedì 1 marzo 2022, 23:11News
di Arturo Calcagni

Inter-Milan di Coppa Italia si è concluso sul punteggio di 0-0. Di seguito le pagelle dei rossoneri. 

Maignan 6 - Il derby di un mese sembra essere un lontano ricordo per lui. Quest'oggi pochi interventi senza grande impegno: l'Inter lo stuzzica poco e lui è contento.

Florenzi 6,5 - Pioli lo sceglie al posto di Calabria, che nell'ultima stracittadina aveva sofferto come mai Ivan Perisic. Il romano fa valere tuttla la sua esperienza e contiene il croato, tra i migliori in casa Inter, senza grandi patemi. (dall'85' Calabria S.V.)

Romagnoli 6,5 - Abbandona il campo dopo appena 26 minuti per un problema fisico ma il suo intervento su Dzeko poco prima vale come un gol. Il suo colpo di testa per anticipare il bosniaco evita grandi guai grossi a Maignan. (dal 26' Kalulu 6,5 - Non fa rimpiangere Romagnoli: zero imperfezioni e un salvataggio quasi sulla linea su Dzeko)

Tomori 6,5 - Il derby di Coppa di un anno gli aveva consegnato di fatto la titolarità ai danni di Romagnoli. L'inglese, reduce da un periodo no, ritrova stasera gli smalti di un tempo: sempre aggressivo, saltarlo è difficile.

Theo Hernandez 6,5 - Si ritrova ancora davanti ancora una volta Dumfries, ma questa volta la musica è differente rispetto ad un mese fa. L'olandese si vede ben poco, anzi è il francese a sfiorare la rete nel primo tempo con una bella incursione centrale.

Bennacer 6 -  Senza Tonali deve essere lui a cucire il gioco da dietro. Fa il compitino senza errori e fornisce sempre una buona copertura centrale aiutando i centrali.

Kessie 6 - Il Milan vince tanti duelli e il merito è anche suo. L'ivoriano sembra in parte ritrovarsi stasera, ma l'energia, la forza e la voglia di un tempo che lo portavano in tutte le zone del campo non si vedono più. Pochissimi gli inserimenti in area avversaria. (dal 67' Rebic 5,5 - Pioli gli chiede brillantezza e qualità, ma l'ex Eintracht è ancora confusionario. Troppi errori.)

Saelemaekers 6 - Come compagno il Kessie, il belga è decisamente in una versione migliore rispetto a quella vista negli ultimi settimane. Cuce il gioco, ma spreca due grandi occasioni nell'area nerazzurra. E gli errori tecnici sono ancora troppi. (67' Messias 6 - Qualche buona combinazione e un tiro che si spegna a lato da buona posizione).

Krunic 6 - Pioli sceglie lui al posto di Brahim Diaz, e il compito sulla carta lo fa benissimo. Controlla Brozovic, tra i peggiori nell'Inter, e ad inizio primo tempo gli ruba pure un pallone sanguinoso. Ma quando si tratta di calciare verso la porta o usare la tecnica in situazioni più delicate meglio lasciar perdere. (67' Brahim Diaz 6,5 - Lanciato a metà secondo tempo, dà brillantezza e salta l'uomo. Manca però la giocata decisiva).   

Leao 6,5 - Nel primo tempo è scatenato. Fa quasi quello che vuole, con Skriniar che vede i sorci verdi. Al 48' sfoggia un gran destro, ma Handanovic è bravissimo a negargli la gioia del gol. Bene, ma in un paio di occasioni sbaglia la scelta finale facendo arrabbiare i compagni.

Giroud 5,5 - Lo si vede poco, il suo contributo alla squadra, come di consueto, è poco. Non fa doppietta come nell'ultimo derby ma si guadagna un rigore per un fallo di Skriniar che Mariani sbagliando non concede.