F. Inzaghi: "Consigli a Simone? Lui è quello bravo. Non si è mai lamentato delle cessioni dei big"

La serata di Simone Inzaghi, ma a bordocampo ci sarà anche il fratello Filippo, che per Dazn commenterà la Stracittadina che vale un derby. L'ex attaccante rossonero ha raccontato le sue sensazioni in un match dove sarà diviso fra l'amore per il suo Milan e l'affetto per il tecnico nerazzurro.

Come stai vivendo questa serata?

"Benissimo, il Milan mi ha dato tutto ma di là c'è mio fratello che è un allenatore straordinario. Porterà a casa lo Scudetto e per lui sarà la consacrazione. L'Inter merita di vincere il tricolore".

In una partita del genere si annulla tutto quanto fatto nei precedenti derby?

"Ne ho giocati tanti, è sempre una partita a sé. Gli ultimi conteranno, ma appena entri in campo si azzera tutto".

Tu e Simone vi confrontate mai come tecnici?

"Io penso che lui si debba confrontare poco con me, perché quello bravo è lui. Ma ci confrontiamo spesso, avere in casa uno così è una fortuna per me".

Tu eri più forti come attaccante?

"Abbiamo compensato (ride, n.d.r.)".

Quali aspetti di Simone sono migliori come allenatore?

"Nella gestione del gruppo e dei momenti delicati lui è molto bravo e su questo io so che devo lavorare rispetto a lui. Poi Simone non trova mai scuse: hanno venduto giocatori forti come Lukaku e Brozovic, non si è mai lamentato e ha lavorato con quello che aveva".