Correa, se ci sei batti un colpo: l'addio in estate rischia di diventare realtà

Se fino a qualche mese fa una sua permanenza a Milano in estate, soprattutto a causa dei 30 milioni versati alla Lazio, sembrava scontata, adesso rischia di non esserlo più. Stiamo parlando di Joaquin Correa, tra i peggiori in campo nella recente sfida in campionato con l'Empoli. Dopo il lungo stop accusato a dicembre, Inzaghi, che lo ha voluto fortemente con lui in nerazzurro, gli sta dando molta fiducia, senza ottenere però nulla di particolare in campo. Un assist col Milan in Coppa Italia, una prestazione da 7 col Verona e poco altro. Soprattutto zero gol e probabilmente la partita peggiore della stagione proprio con i toscani.

La speranza del popolo nerazzurro è di vederlo presto decisivo, magari in Coppa Italia per dare una sterzata, ma la sensazione è che l'argentino sia entrato in una spirale negativa. Troppo molle il suo atteggiamento, per meritarsi la conferma serve altro. In estate verranno fatte riflessioni sul suo conto, anche se un addio, per i motivi spiegati in apertura, resta piuttosto complicato. Difficile che un club lo paghi tanto quanto l'Inter ha versato alla Lazio meno di dodici mesi fa, più facile inserirlo magari come contropartita in un affare dall'alto valore economico.