Castro, Lucca, Krstovic: il valzer del "terzo attaccante", fra l'Inter e le altre big

Nikola Krstovic: 10 gol con il Lecce. Lorenzo Lucca: 10 gol con l'Udinese. Santiago Castro: 8 gol con il Bologna. Questi i numeri dei 3 attaccanti che in questa stagione si stanno in parte consacrando, ma senza essere ancora definitivamente esplosi. 

Tre nomi finiti nell'orbita dell'Inter, ma che a turno vengono accostati chi alla Juventus (Krstovic e Lucca), chi al Milan (gli stessi), chi al Napoli (un po' tutti e tre). Il motivo? Sono giovani, chi più e chi meno, innanzitutto: Krstovic ha 25 anni, Lucca 24, Castro appena 20. Poi hanno talento, ma non avendolo ancora espresso del tutto, hanno ancora prezzi accessibili e militano in squadre che possono anche trattare i rispettivi giocatori, di fronte all'offerta giusta.

Rimanendo in casa Inter però il tema è anche un altro: chi di loro - o altri, vedi l'ultima idea Hojlund - sarebbe in grado di dare un effettivo contributo anche in una big, seppur qualora venissero acquistati nell'ottica di essere i terzi-quarti attaccanti in rosa? L'esempio che, loro malgrado, i vari Taremi e Correa stanno mostrando in questa annata, dimostra che non tutti sono in grado di confermare le attese quando le pressioni aumentano e da qui alla prossima estate il compito della dirigenza nerazzurra sarà quello di individuare i profili giusti anche da un punto di vista della personalità.