Benfica-Inter, ampio turnover per Inzaghi: Darmian in fascia, prima panchina europea per un big

Benfica-Inter sarà la gara degli esperimenti per l'Inter e per Simone Inzaghi, dopo aver centrato la qualificazione agli ottavi di finale con un turno d'anticipo. Il tecnico nerazzurro non vuole rischiare dei problemi fisici in questa fase calda della stagione e dunque, nei limiti del possibile, risparmierà una gran parte dei titolari. Viaggia verso la prima panchina in Champions League Henrikh Mkhitaryan, che sin qui aveva sempre giocato dall'inizio con l'unica eccezione del poker alla Salernitana: al suo posto Klaassen in un'inedita mediana con Frattesi e Asllani.

Darmian occuperà la corsia destra, con Bisseck braccetto al fianco di de Vrij e Acerbi, mentre Audero è in pole su Sommer. Sembra dunque destinato a partire dalla panchina Juan Guillermo Cuadrado, nonostante gli ottimi segnali forniti nello spezzone con lo Juventus. Sarà titolare Carlos Augusto, l'uomo della Champions, ed anche l'attacco potrebbe essere inedito: Inzaghi ragiona sul duo Sanchez-Arnautovic, facendo riposare sia Lautaro che Thuram. Un undici sperimentale che dovrà evitare di perdere terreno dalla Real Sociedad, sfidando un Benfica quasi eliminato da tutto e a sua volta inedito: Schmidt pensa al 3-4-3. 

Inter, la probabile formazione (3-5-2) - Audero; Bisseck, de Vrij, Acerbi; Darmian, Frattesi, Asllani, Klaassen, Carlos Augusto; Arnautovic, Sanchez.