Denzel Dumfries e Theo al guinzaglio, aperta un'inchiesta e lui si scusa: "errore di giudizio"

Denzel Dumfries e Theo al guinzaglio, aperta un'inchiesta e lui si scusa: "errore di giudizio"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 30 aprile 2024, 00:45I fatti del giorno
di Bruno Cadelli

Un'immagine che ha fatto il giro dei social suscitando più di una polemica. Al centro della scena c'è Denzel Dumfries con un cartellone che prende in giro Theo Hernandez in maniera abbastanza pesante. Ricostruiamo i fatti: nell’estasi della parata scudetto, alcuni tifosi nerazzurri hanno passato a Marko Arnautovic il cartellone incriminato e da lì è arrivato all’esterno ex PSV. Nell’immagine si vede lo stesso Dumfires tenere al guinzaglio un cagnolino con la faccia di Theo Hernandez e il terzino olandese non ci ha pensato più di tanto nel prenderlo e sollevarlo nell'euforia generale.

Come scritto dalla Gazzetta dello Sport "già ieri sera la Procura federale ha iniziato ad acquisire video di quanto successo ed è inevitabile che apra un fascicolo, così come accaduto in circostanze analoghe nel recente passato: nel 2022 proprio Theo, assieme ai compagni Krunic, Maignan e Tonali, venne punito con multe tra i 4 e i 5 mila euro (12 mila al Milan) proprio per quel discusso striscione esposto ai cugini interisti durante la festa del Diavolo scudettato - si legge sulla rosea -. A Dumfries dovrebbe essere contestato l’art. 4 del Codice di giustizia sportiva che obbliga i tesserati a “lealtà, correttezza e probità”. A tornare sull'argomento, ai microfoni di Radio Anch'io lo Sport su Radio Rai 1 è il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini: "Non credo si tratti di razzismo, ma di scarso buon gusto. Sembra che i freni siano andati via. Non si rendono conto di come un gesto di questo tipo produce danno sulle giovani generazioni".

La Procura FIGC ha aperto un fascicolo d'inchiesta a riguardo e le polemiche non si sono spente dato che molti hanno giudicato inappropriato il gesto del giocatore nerazzurro. Lo stesso Dumfries ha detto la sua sul suo profilo Instagram pubblicando un messaggio di scuse: "Ieri è stato il giorno più bello per me, tutti i giocatori, e tutti al club. Grazie mille ai fans che si sono presentati in migliaia alla parata. È stata una bella sensazione festeggiare con tutti voi, ha significato tanto per la squadra" ha premesso il 2 di Inzaghi ringraziando prima di tutto le centinaia di migliaia di sostenitori riversatisi per le vie di Milano. Durante la parata, ho tenuto su uno striscione che mostrava un'immagine inappropriata. Sono un giocatore che ama la rivalità nel calcio, è una parte cruciale di qualsiasi gioco. Mi rendo conto che tenere alto lo striscione è stato un errore di giudizio da parte mia e per niente intelligente. Passiamo al focus su quella che è stata la stagione più incredibile per l'Inter Milan. Grazie ancora per tutto il vostro sostegno in questa stagione, e per i festeggiamenti di ieri, non li dimenticherò mai"