Zhang diviso tra Oaktree, Pimco e una scadenza che si avvicina. Quando arriva il responso?

Mancano solo due settimane alla scadenza del prestito (20 maggio) fornito tre anni fa da Oaktree a Steven Zhang, che ha consentito al patron nerazzurro di rafforzare la sua posizione alla guida dell'Inter: 275mln che, col tasso d'interesse al 12% pattuito ai tempi, diventano 350mln da restituire e rappresentano tuttora una spada di Damocle sulla testa del secondo presidente più titolato della storia nerazzurra. Con la scadenza che incombe, aumentano le voci riguardo il futuro societario dell'Inter, col Corriere dello Sport che fa il punto. 

Il rilancio di Oaktree: rinnovo del prestito, ma a una (stringente) condizione

La scadenza del 20 maggio incombe e, dopo essere stata messa a conoscenza dei contatti tra Zhang e il fondo Pimco (vedi sotto), Oaktree ha fatto la sua mossa. Il fondo statunitense non ritiene strategico e conveniente escutere il pegno per l'eventuale mancato pagamento da parte di Steven Zhang, dunque ha fatto una proposta.

Rinnovare e riscadenziare il prestito di un anno, ad alto tasso d'interesse (aumentando dunque la cifra da restituire), ma ad una stringente condizione. In quell'anno, Steven Zhang dovrà trovare un acquirente al quale cedere il club. Così facendo, l'Inter avrebbe un nuovo proprietario dopo il Mondiale per Club e Oaktree vedrebbe saldato il debito. 

Zhang tiene aperti i contatti con Pimco: ecco cosa comporterebbe un nuovo prestito

In ballo, però, c'è sempre il nuovo prestito col fondo statunitense Pimco. I contatti in tal senso sarebbero avanzati e potrebbero esserci novità, in un senso o nell'altro, già nella settimana che sta per iniziare. La bozza d'accordo col fondo di Newport Beach, che fa parte degli asset del gruppo Allianz, prevederebbe un prestito da 400mln di euro con scadenza nel 2027 e tassi d'interesse al 12%. Guarda caso, la cifra che consentirebbe di liquidare Oaktree e proseguire alla guida dell'Inter con (quasi) assoluta serenità per un ulteriore triennio.

Il prestito, come il precedente, andrebbe a gravare sulle finanze di Zhang e non sull'Inter, con una novità: Pimco otterrebbe anche un'opzione d'acquisto per le quote del club, che non riguarderebbe necessariamente la maggioranza. Il fondo dunque potrebbe sia effettuare una scalata "controllata" al club, che fare da ponte verso l'ingresso di un nuovo socio/proprietario. Situazioni intricate e tutte da valutare, che potrebbero diventare più chiare da qui al 20 maggio.