Sassuolo-Inter, Inzaghi vara il turnover: chance per Sanchez e Audero, ma non solo

Lo scudetto è conquistato ed è già stato festeggiato col bagno di folla per le vie di Milano, dunque l'Inter può anche pensare al futuro. Simone Inzaghi e i suoi si preparano a sfidare il Sassuolo, l'unica squadra capace di battere i nerazzurri in questa trionfale stagione (2-1 a San Siro), con due propositi: vendicare quella sconfitta e dare minutaggio alle cosiddette seconde linee, che sin qui erano state "sacrificate" per il bene superiore e per la conquista della seconda stella. 

Con Acerbi che potrebbe avere chiuso qui la stagione e Dimarco recuperato, ma non ancora al 100%, i cambi riguarderanno ogni zona del campo. In porta non ci sarà Yann Sommer, che ha smaltito l'influenza, ma non sarà rischiato: terza chance in Serie A per Audero, che sin qui non ha mai subito gol. Bisseck spera di soffiare la maglia da titolare a Pavard, che resta in pole per affiancare Bastoni e de Vrij. Dumfries (in pole) e Darmian si giocano una maglia sulla destra, mentre a centrocampo Mkhitaryan non riposa mai e sarà l'unico superstite.

Frattesi e Asllani rilevano Barella e Calhanoglu, con Carlos Augusto a sinistra. Cambi anche in attacco: riposa Thuram, al suo posto Sanchez. Sarà il cileno, dunque, la spalla di Lautaro. il Toro giocherà per non perdere il ritmo-partita e per sbloccarsi: non segna dal 28 febbraio (Atalanta), e dunque quale miglior chance per tornare a sorridere della sfida a un Sassuolo in crisi? L'Inter ha virtualmente chiuso la sua stagione, ma cercherà comunque i tre punti: sono ancora tanti i record da ottenere, da qui al termine della Serie A.